Test in autoapprendimento

  1. Studia il metodo

Come funziona?

I Test in autoapprendimento non hanno lo scopo di verificare le conoscenze, ma "semplicemente" di imparare qualcosa di nuovo, applicando un po’ di logica. In particolare le domande sollecitano

  • induzioni

  • deduzioni

  • inferenze

rispetto ad una fonte di cui si propone l'analisi. Sono composti da un numero di domande - di norma non meno di 10 e non più di 15 - in riferimento ad un documento proposto dall'insegnante in formato

  • testo

  • audio

  • video

Per svolgerli lo studente deve essere in possesso della email del proprio Istituto in modo che i risultati possano essere monitorati. Gli studenti vengono invitati a ripetere il test in autoapprendimento più volte - dopo aver visionato le risposte esatte al termine della prima esecuzione del test. In questo modo potrà fissare l'apprendimento.

I docenti del CdC troveranno il Report di quanto eseguito dagli studenti nel file del CdC, studente per studente (Registro REA)

A cosa servono? I Test in autoapprendimento on line sono la strada più semplice per

  • affinare il metodo di studio

  • informarsi su temi di attualità culturale e scientifica

  • imparare ad autovalutarsi

2. Guarda l'esempio

Per svolgere il testo occorre normalmente essere iscritti alla rete. Facciamo una eccezione per mostrare un esempio

3. Ora tocca a me

Come fare

  1. Crea un modulo Google e impostalo come Quiz

  2. Scegli la fonte

  3. Formula delle domande alle quali sia possibile rispondere deducendole quanto letto o ascoltato o visto nella fonte

1.

Mi piace, ma non ho ancora un contenuto su cui lavorare. vado in miniera a trovare ispirazione

2.

Mi piace l'esempio. Scarico il modello di modulo google preimpostato per adattarlo alla mia idea

3.

Ho creato la mia REA. e ho deciso! La condivido e faccio Rete anch'io, così ne troverò tante altre