Pubblicare REA

Normativa in tema di CDD (Contenuti Didattici Digitali) e manuali digitali

  1. Questa è la storica pagina del MIUR che riassume bene tutto, anche se è stata superata da legislazioni successive. Però è bene conoscerla perché è la pietra miliare

  2. Realizzazione diretta di materiale didattico digitale (art. 6, c. 1, legge n. 128/2013):

"[...] nel termine di un triennio, a decorrere dall'anno scolastico 2014-2015, [...] gli istituti scolastici possono elaborare il materiale didattico digitale per specifiche discipline da utilizzare come libri di testo e strumenti didattici per la disciplina di riferimento; l'elaborazione di ogni prodotto è affidata ad un docente supervisore che garantisce, anche avvalendosi di altri docenti, la qualità dell'opera sotto il profilo scientifico e didattico, in collaborazione con gli studenti delle proprie classi in orario curriculare nel corso dell'anno scolastico. L'opera didattica è registrata con licenza che consenta la condivisione e la distribuzione gratuite e successivamente inviata, entro la fine dell'anno scola¬stico, al Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e resa disponibile a tutte le scuole statali, anche adoperando piattaforme digitali già preesistenti prodotte da reti nazionali di istituti scolastici e nell'ambito di progetti pilota del Piano Nazionale Scuola Digitale del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca per l'azione Editoria Digitale Scolastica".

Azione #23 del PNSD

"Promozione delle Risorse Educative Aperte e linee guida su autoproduzione dei contenuti didattici digitali"

La possibilità di utilizzare, in forma integrata, risorse di apprendimento di diversa origine e natura rappresenta una delle principali innovazioni introdotte dal digitale; se questo allargamento degli strumenti e dei contenuti disponibili è basato su una adeguata capacità di valutazione e di scelta, e se l’integrazione è efficace, la qualità della formazione e dell’apprendimento potrà migliorare sensibilmente

Clicca qui per leggere integralmente l'Azione 23 del Piano Nazionale della Scuola Digitale

Regolamento per lo sfruttamento delle opere dell'ingegno

Ogni scuola dovrebbe redigerne uno. E' pero possibile ispirarsi a quello della scuola capofila pubblicato a questo indirizzo:


Linee guida per la DaD/DDI

Anche questo redatto da ogni scuola. in questo documento non può mancare un riferimento alle REA, perché tutto quel che si svolge in Didattica a Distanza o in Didattica Digitale Integrata è, almeno in embrione, una Risorsa Educativa Aperta.